Ripresa della cultura giapponese:il poema in prosa(parte 1).

"Contro la pioggia"

"Contro la pioggia, non perdero'.Contro il vento, mi battero'.Contro la neve et la calura estiva, mi è stato dato un corpo resistente.Non desidero niente, mai arrabbiato, ho sempre un sorriso tranquillo.Mangio quattro tazze di riso al giorno con un po' di miso e qualche verdura.Vedo e ascolto con grande attenzione tutte le cose.
Contando tutto tranne me, capisco tutto grazie all'esperienza e non lo dimentichero' mai.Alloggio dentro una piccola capanna in paglia di pino in mezzo a un campo.Se ci sono dei bambini malati all'Est, io li curero'.
Se mia madre si stanca all'Ovest, gli portero' la sua porzione di riso.Se c'e' un uomo che sta morendo al Sud, gli andro' a dire di non aver paura.Se ci sono delle dispute e dei processi al Nord, gli diro' di fermarsi perche' queste non servono a niente.Nella siccita', io piango.Nell'estate fredda, cammino con grande vigore.Non mi si dica che non valgo niente.Non mi si compiaccia.Non ci si preoccupi per me.Vorrei essere un uomo cosi' com'e'."

Poema di Kenji Miyazawa(1928).

L'insieme della poesia giapponese

Ho incontrato durante un corso uno dei "grandi" poeti giapponesi...

Shiki MASAOKA(1867-1902) poeta giapponese.

1 l'insieme della poesia giapponese:Haiku,Renga,Tanka.
Haiku: poema di 5-7-5 sillabe.
Renga: poema incatenato 5-7-5, 7-7, 5-7-5, 7-7, 5-7-5, 7-7 ......
Tanka: poema di 5-7-5-7-7 sillabe

commento di due poemi:

(1)

kairò ya il balcone

tesuri ni narabu disposto sull'orlo (?)

haru no yama i monti della primavera

(2)

suzushisa ya Ah!freschezza

andon kiete la lampada ad olio si spegne

mizu no oto il rumore dell'acqua


andon.....lampada ad olio tradizionale giapponese.

Buon divertimento!!

Nonno Dino e le sue avventure : "Nonno Dino e Le Elezioni"

Ci stiamo avvicinando alle elezioni del 13 e 14 aprile, chi vincerà??? Berlusconi?? Veltroni??..
Ecco la previsione del nostro eroe preferito! ;)

Risate a denti rotti

Beh cari amici, visto che ahimé, non si può parlare di politica causa il periodo elettorale che fortunatamente stà per giungere alla conclusione, propongo di aprire un nuovo angolo per questo fantasmagorico blog... l'angolo delle barzellette in anconetano...

Bando alle ciance iniziamo subito con la prima:

Offesa N°1 Per le persone basse:

- Pari un giocatore de subuteo

Offesa N°2 Per quelli che riteniamo brutti:

- Sei talmente brutto che l'ostetriga quando sei nato 'nvece de da' 'no schiaffo a te, l'ha dato a tu' madre. ( Cattivissima )

Offesa N°3 Per le persone grasse e secche:

- Sei talmente grassa che tu' madre 'nvece de iscrivete all'anagrafe è dovuta andà al catasto.

Offesa N°4 Per gli "stupidi"

- C'hai el cervello talmente picinì, che 'n idea pe' uscì deve fa manovra.

Offesa N°5 La peggiore

- Sei come un semaforo 'nte 'na rotatoria... non c'entri un cazzo.

Edit by privo di contenuti:

Dillinger Escape Plan in tour

Sabato scorso mi sono recato alla Laiterie, una sala concerti qui a Strasburgo, programma della serata: Stolen Babies (USA), Poison the well (USA) e gli attesissimi Dillinger Escape Plan dal New Jersey. Dopo aver pagato 24 euro di biglietto, entro nella sala considerata una delle migliori della Francia per acustica (cosa che poi condivido).

19:20, entrano puntualissimi gli Stolen Babies dove suona il batterista dei dillinger,saremo 50 in sala, tra francesi con gli zaini e le magliette dei manowar mi metto appoggiato sul palco insieme ad un ragazzo che conosco li'. Gli Stolen intrecciano trame goth-rock molto ben costruite, usando anche una piccola fisarmonica in mano alla cantante (molto carina tra l'altro), variando pezzi tirati con tempi dispari a pezzi più melodici e anche slappati; da notare l'abbigliamento dark-glam ispirato al burlesque anni '30.

Bel gruppo non c'è che dire, io pero' aspetto i Poison con il loro hardcore-metal devastante, entrano un po' in ritardo verso le 20:30, ma la sala si inizia a riempire (anche se è abbastanza piccola). Delirio totale, l soundcheck è ottimo per ambedue i gruppi, ma i Poison suonano un hardcore tiratissimo, iniziano gli stage-divin' degli idioti e il pogo furioso davanti al palco. Da notare che un tizio sale sul palco con la giacchetta e la sciarpa legata, si butta ma due non ce la fanno a tenerlo e cosi' finisce spiaccicato per terra alla Jack Black.

Il tipico "con" francese.Comunque loro suonano per 40 minuti, poi tutti attendiamo i Dillinger impazientemente.
Alle 21:45 circa entrano i geni, gioco di luci incredibile, poi l'apoteosi. Si inizia con i pezzi del nuovo album Ire Works, loro si muovono in continuazione sul palco, lanciano le chitarre senza sbagliare una sola nota-IMPRESSIONANTE-si menano tra di loro, il batterista passa da tempi puramente crust alla converge a stacchi prog-jazz, il cantante dalle urla al pulito con una precisione chirurgica.Tutto è molto fisico, la gente si ammazza, si vede qualcuno che deve uscire con il sangue sui bracci o sulla testa,tagli impressionanti; noi ci dobbiamo spostare un po' dalle casse a causa dei pazzi. I pezzi si rincorrono senza pause(in media 2:40, al massimo 3 minuti l'uno), il delirio quando arriva Sugar coated sour, a prima di Miss Machine, il cantante e il chitarrista migliore (velocissimo e tecnicissimo, si muove in continuazione, buttandosi per terra o lanciando la chitarra) sale su due casse laterali per un assolo impressionante, anche il cantante fa lo stesso, pero' rischia la morte... dopo quasi un'ora di concerto stranamente le orecchie non mi fischiano, mi rimane solo la puzza di sudore della gente addosso.
Veramente spettacolari, 24 euro spesi benissimo.

Quando vengono in Italia, tu NIAPPO che li hai sentiti devi andarli a vedere, è uno spettacolo cruento ma al tempo stesso sono dei musicisti formidabili, sperimentano continuamente. Uno dei migliori gruppi di adesso in assoluto!!

Taken away, MOTHERFUCKERSSSSS!!!!!!!!!

Forse non lo sapevate...

L'acqua contenuta nelle ampolle dell'obelisco di Balzar in realtà non era semplice acqua, bensì era in soluzione con dropaxin in gocce.

Ecco spiegato scientificamente perchè Goku diventa più forte.

[In foto sopra: Balzar, tipico gattone.]